RSS Feed

Una città, un compleanno, un giveaway

Una città: Parigi!

Appena rientrata sono stata catapultata in un mare di faccende da sbrigare, problemi da affrontare e incombenze più o meno piacevoli da svolgere, ed ho sempre rimandato il resoconto delle mie due settimane parigine, ma… è stato bellissimo! Come prima cosa, il mio soggiorno nella Ville Lumiére mi ha portato a convincermi che i francesi sono un popolo di ipocondriaci. In nessun’altra città ho visto un numero così elevato di farmacie e parafarmacie (parafarmacie?): se proprio dovete scegliere una città all’estero per sentirvi male di brutto, fate che sia Parigi. Ho vissuto da turista part time, diciamo: non mi sono sottratta a nessuna delle tappe obbligate del perfetto neofita in terra d’Oltralpe, e ringrazio nuovamente tutti coloro che mi hanno fornito consigli e dritte: il Louvre, Notre Dame, il Sacro Cuore, Versailles e Disneyland, il Museo d’Orsay e Les Invalides, Place de La Concorde e la tomba di Napoleone, l’Arco di Trionfo e i vicolini di Montmartre, insomma… tutti i posti che ci si aspetta tu abbia visitato quando dici “Sono stata a Parigi”. Però, come forse ricorderete se avete seguito la mia permanenza londinese l’anno scorso, una delle cose che in assoluto io amo di più quando sono in un posto nuovo è girellare senza meta, perdermi, sperimentare quel vago senso di indefinitezza del “non so dove sono, e per ora va bene così”. Complice il fatto che l’amica da cui ero ospite durante il giorno (a volte anche la sera) era al lavoro, ho avuto modo di girare per conto mio molto spesso, il che mi ha permesso di trovarmi in quelle che io chiamo situazioni  da blog. Una per tutte (e ce ne sono state molte): su suggerimento di Labna (grazie Jas!), una sera sono andata da sola a cena da Chez Paul. Il ristorante lo consiglio vivamente: cibo ottimo, il migliore foie gras che abbia mangiato a Parigi, Tarte Tatin ottima, Bordeaux buonissimo. Non economico, ma decisamente vale ogni euro che spenderete; su questo argomento ho ampiamente dibattuto con la mia amica, la quale sostiene che non abbia senso spendere tutti questi soldi per qualcosa che (cito testualmente) tanto poi finisce nel cesso. Io, come ben sa chi mi conosce, sono invece una convinta sostenitrice della tesi: la cultura enogastronomica è elemento essenziale per capire e conoscere un luogo ed i suoi abitanti, e se è vero che noi siamo quello che mangiamo, col cavolo che io voglio essere un panino moscio, un’insalata appassita e un bicchiere di vino che sa di tappo. Per la cronaca, ho ordinato Foie gras de canard mi-cuit “Maison” come antipasto, Filet de bœuf, sauce béarnaise ou poivre come portata principale e Tarte Tatin avec le pot de crème fraîche per dolce. Mezzo litro di Bordeaux, acqua e caffè: il conto si aggirava sui 60€, e quel foie gras – e anche il cameriere che me l’ha servito, tra l’altro… – me lo sogno ancora di notte. Insomma, io ero lì, seduta ad un tavolino fuori dal ristorante, sulla strada, che consultavo il menu, solo in francese. Ad un certo punto il signore di fianco a me, che stava cenando con la moglie in un tavolino attaccato al mio, sulla sinistra, mi consiglia di ordinare una particolare pietanza. Rispondo col mio francese stentato che purtroppo non parlo bene la lingua, e così iniziamo a chiacchierare in inglese. Mi chiedono della situazione politica italiana, finiamo per parlare di Berlusconi e Hollande, Merkel e Monti, spending review e Stato Vaticano, scandali e intercettazioni, ma anche del viaggio in Italia che hanno fatto da giovani, della bellezza della Galleria dell’Accademia a Firenze, del David di Michelangelo e del trasloco del figlio che si sta trasferendo a Parigi da una cittadina vicina e che loro sono venuti ad aiutare: due persone gradevolissime. Quando finiscono di cenare e si alzano per andar via, attacca bottone il signore seduto alla mia destra (chi ha mai detto che i francesi sono scostanti?), arzillo ultrasessantenne accompagnato ad una ragazza che dev’essere stata più giovane di me. Lui si chiama Norbert, ed è un fan accanito del cinema italiano: parliamo per un’ora di Vittorio Gassman ne Il Sorpasso, della classe di Claudia Cardinale nel Gattopardo, Sophia Loren e Monica Vitti. Lei si chiama Carolyn, viene da Copenhagen ed è in Francia per studiare. Ci divertiamo constatando che la scambiano sempre per italiana o spagnola, grazie alla carnagione olivastra  e la chioma corvina, per niente in linea con l’idea classica di “bellezza nordica”; io, al contrario, vengo regolarmente presa per anglosassone, in virtù dell’incarnato pallido e delle lentiggini. Dovevo cenare al volo e rientrare a casa prima che calasse il sole, il risultato è che mi sono seduta alle 19 e alzata a mezzanotte. E’ uno dei ricordi più belli della mia vacanza.

Un compleanno: il mio!

Oggi lascio la cifra tonda, ed entro nei “thirty-something”; ben lungi dal provare ansia per questo, direi che questa fase della mia vita mi piace per molti versi e neanche poco, ma bisogna che un po’ faccia finta di essere angosciata per solidarietà con alcune amiche per le quali l’addio al 2 come prima cifra componente il numero “età” rappresenta una vera e propria croce. Ditemi che non sono la sola, per piacere. Anche voi avete amiche – ché le donne sono più suggestionabili, quando si tratta di anni – che guardano con malcelata invidia il sedere sodo della cugina diciottenne, o il seno marmoreo della sventolona in supershorts che cammina per strada,  inveendo contro Madre Natura e il fato avverso, vero? Mentre voi siete lì che pensate: “Oggesù, ma io non tornerei ai miei diciott’anni nemmeno se mi pagassero tanto oro quanto peso (e peso taaaanto)”. Sono più simpatica, più interessante, più positiva e perciò circondata di persone che cercano la mia compagnia e ne traggono godimento. Soprattutto, sono più sicura di me stessa, e pazienza se i capelli comiciano ad imbiancare un po’ o se il mio fondoschiena lievita: ragazzi, avrò un’eternità intera per essere soltanto ossa, per questi annetti che il Signore vorrà concedermi, mi tengo cara la mia ciccia e, se la preoccupazione è di tipo estetico, diciamolo, nessun uomo ha mai avuto da ridire! Quindi, ecco, ho pensato, per festeggiare…

Un giveaway: Faber!

Ho pensato di regalarvi un po’ di emozioni belle, come spero saranno quelle che accompagneranno questo mio nuovo anno, e cosa meglio della musica? E parlando di musica, per me non esiste niente di meglio di Fabrizio De André. Quindi ecco qua, niente regole complicate che io per prima sono troppo pigra per seguire: la scadenza è fra un mese. Il primo di Ottobre sorteggerò uno fra i commenti a questo post – non vi sforzate, va bene anche: “Ciao! Buon compleanno!” – e l’autore si beccherà “In direzione ostinata e contraria”, un’antologia composta di 3 CD che racchiude alcune fra le più belle canzoni di Faber. L’unica raccomandazione è: ricordatevi di scrivermi il vostro indirizzo email se commentate come “Anonimo”, di modo che io possa avvertirvi se vincete e chiedervi un indirizzo. Ovunque voi siate, mi occuperò io della spedizione, e a voi arriverà la voce di questo splendido uomo: direi che è un buon affare.  Tanti auguri a me!

43 responses »

  1. Anche a me è sempre piaciuto girellare per entrare nello spirito della città e non ricordo neppure io i parigini come degli “orsi” , anzi al Centre Beaubourg (Pompidou) abbiamo incontrato in arzillo signore che ci ha intrattenuti a lungo raccontandoci di quando lavorava in teatro… bentornata e buon compleanno! I trenta sono meglio dei venti, i quaranta non sono male, tra qualche anno ti dico dei cinquanta…;)

    Reply
  2. Parigi mi manca, grazie del resoconto e tanti tanti auguri! 🙂

    Reply
  3. Ecco, al contrario di Londra, Parigi è una città che mi è piaciuta da morire.
    Eppure ci sono andata con la gita della scuola, eppure faceva un freddo animale e pioveva tutto il giorno.
    Ma mai un momento ho avuto la confusione di non sapere dov’ero, come invece mi è successo a Londra.
    Parigi la senti nell’aria, anche se non stai sotto l’Arc du Triomphe..è una gittà grande, che però ti avvolge per non farti sentire persa.
    E sì..vorrei decisamente tornarci per i 30…perchè a 18, non si capisce proprio una mazza.

    E Faber…ooooooo Faber… che colpo al cuore…

    Quante cose belle per questo post di compleanno..e altrettante di belle te ne auguro, cara!
    Davvero, di cuore!

    Un bacio!

    Reply
  4. Appena ho aperto il blog il nome di Faber mi è saltato subito all’occhio..! Tanti auguri ancora 🙂

    Reply
  5. Bellissimo il resoconto parigino (e che nostalgia e voglia di tornarci!!) sono pienamente d’accordo con te e con lo spirito del “perdersi” per una città, la cosa più bella quando sei in un posto nuovo è girarlo, sperimentarlo, respirarlo a fondo, lontano dalle code chilometriche di turisti (ovviamente, DOPO aver fatto le tappe obbligate, che cmq, ci vogliono!…)
    E concordio pienamente con l’età, a me i 31 non hanno fatto paura per niente, anzi, mi hanno reso direi più consapevole e certa della mia età adulta, di ciò che sono e di ciò che vivo…e ai 18 non ci tornerei ma nemmeno pagata! (ma manco ai 21 forse…)
    sorvolerò sulle ciccie e le ossa, che tu lo sai, cado in conflitto di interessi!!!!!! (e non sono una fan dell’estetica…fosse per me, le estetiste fallirebbero…)
    e quindi, buon buon buon compleanno Francy!

    Reply
  6. Come posso non partecipare a un giveaway su colui che allieta ogni mio giorno. Faber unico! Incrocio le dita!

    Reply
  7. Annalaura Cuscito

    Buon compleanno bella!!! incrocio le dita!
    ecco la mia email: anna_oasis@hotmail.com 🙂
    grazie per l’opportunità 😉

    Reply
  8. tanti auguri!!

    Reply
  9. Ciao, Fabrizio De Andrè è l’artista preferito di mio marito!Sarebbe perfetto il tuo regalo per lui…speriamo bene:) intanto tanti auguri a te!!!
    e-mail: pleadi@inwind.it

    Reply
  10. Buon compleanno 31 anni non sono niente, sicuramente si è più consapevoli rispetto a quando se ne hanno 18. Grazie per il tuo resoconto parigino =)
    mail: laperla85@yahoo.it

    Reply
  11. Tantissimi auguri di buon compleanno! Ti seguo su twitter @RoxMetalDrinker

    Grazie ancora! =)

    Reply
  12. Ecco… qua gli auguri ancora non te li avevo fatti: BUON COMPLEANNO PACULAAAAAAAAAAAA :-*

    Reply
  13. ke bellezzaaa! partecipo con piacere e buon compleanno! 🙂

    Reply
  14. Partecipo molto volentieri! Auguroni!!!!!
    joy.gothic@yahoo.it

    Reply
  15. ….sei una creatura meravigliosa….M-E-R-A-V-G-L-I-O-S-A…sei un essere speciale, che vola, leggera, sulle brutture della vita, che ride di sè e fa sorridere gli altri, che è ricca dentro in modo imbarazzante…che i 3…i 4…i 5… e tutte le decine a venire ti portino ciò che sogni…grazie e leggiadria ne hai in abbondanza. Buon Compleanno Francesca!!! P.s.: spero sia un omissis, e che tu non ti sia persa il Père Lachaise, a me ha fatto commuovere…

    Reply
  16. Auguri!!!!!!!!!!! *____________________*
    email maison-@hotmail.it

    Reply
  17. partecipo cn piacere
    carmen

    Reply
  18. Sunshine's Fashion

    Auguri!
    partecipo
    ruth_jagers@libero.it

    se ti va passa a trovarmi sul mio blog, ne sarei felice 🙂
    http://fforeverdreamer.blogspot.it/

    Reply
  19. Francesca Loveredhair

    Tanti auguri di buon compleanno e grazie 1000 x il regalo che.. fai a noi :)))
    http://4passinellamiavita.blogspot.it/

    Reply
  20. Ho capito, vuoi festeggiare ogni anno col 3 davanti in una città diversa, dì la verità! 😀
    Auguri di nuovo!

    Reply
    • Un pò in ritardo ma tanti auguri di buon compleanno! Il mondo va al rovescio, compi gli anni tu ed il regalo lo fai a noi! Grazie per aver inserito questo giveaway: adoro De Andrè! E che la fortuna sia dalla mia parte! 😀

      Reply
  21. Auguroni Francesca!
    Partecipo molto volentieri al tuo giveaway!

    Reply
  22. tanti auguri e…partecipo 😉

    Reply
  23. Tantissime angurie di buon compleannooooooooooooooo!!! ops..auguri xD
    partecipo volentieri al giveaway
    flo_scorpioncina89@hotmail.it

    Reply
  24. Complimenti per i gusti musicali..mi piacerebbe tanto vincere questo premio

    Reply
  25. Vorrei tanto poter viaggiare e visitare il mondo, ma il lavoro e il vile denaro scarseggiano..
    Grazie di aver condiviso la tua preziosa esperienza e tanti tanti ma tanti auguri!

    Reply
  26. Auguronissimi e…. W Faber!

    Reply
  27. buon compleanno
    adoro de andrè
    mbilla82@yahoo.it

    Reply
  28. auguroni e partecipo!!

    Reply
  29. Si, proprio buon compleanno, e ….complimenti per le scelte in musica.

    Reply
  30. sarebbe bellissimo vincere un premio del genere…..la voce di de andrè e ciò che racconta nelle su “poesie” è meraviglioso! fa sognare!!!!!! una bellissima idea e speriamo bene!!!!
    partecipo e tanti auguri ❤ ❤ ❤

    mail: sonyalfa@libero.it

    Reply
  31. cappiello michela

    paris..paris…tanti auguri davvero di cuore…e se potessi desteggiare il mio 30°compleanno tra 2gg con l’antologia del carismatico Faber sarebbe il massimo…..
    auguroni francesca!!

    Reply
  32. Buon compleanno, in questi giorni anche io ho compiuto gli anni, qualcuno in più di te, tanti!
    Vivi la vita meglio che puoi…….gli anni passano così in fretta.
    Parigi è stupenda!
    Partecipo, grazie

    Reply
  33. Filottete Manfredi

    A me piacciono di più le trentenni che le 26enni circa. Se ti può consolare

    Reply
  34. Filottete Manfredi

    A me onestamente piacciono di più le 30enni e non le “26enni” circa che sono sempre a dieta. Ultimamente ho visitato la francese Montreal ed è stato un tripudio di panza

    Reply
  35. Buon compleanno e grazie per il giveaway. Ciao da Lu
    email: cirryhejyh-925(at)yopmail.com

    Reply
  36. In ritardissimo: Buon Compleanno!! E grazie per l’opportunità di condividere belle emozioni con te.

    Reply
  37. Un po’ in ritardo ma arrivo anch’io a farti gli auguri! Hai fatto benissimo a vivere Parigi un po’ da turista e un po’ da cittadina, é ul connubio giusto!
    Ottima l’osservazione sulle farmacie: nelle parafarmacie trovi davvero di tutto, sono quasi dei microsupermercati speializzati in dermocosmetica, integratori ecc e i prodotti costano mooooolto meno che in Italia. Io quando vivevo lì non sono mai entrata in una farmacia 😉
    Auguri!!!

    Reply
  38. Adoro Faber! ho chiamato mio figlio come lui!

    Reply
  39. Buon compleanno e grazie per il giveaway lulj@fastwebnet.it

    Reply
  40. Grazie all’autore del post, hai detto delle cose davvero giuste. Spero di vedere presto altri post del genere, intanto mi salvo il blog trai preferiti.

    Reply

Leave a reply to federica zoldan Cancel reply